Struttura: SERVIZIO AMMINISTRAZIONE DEL PATRIMONIO

Funzione: ELEVATA QUALIFICAZIONE-CATALOGO INFORMATICO E GESTIONE DEMANIO IRRIGUO

Cura le attivita' di aggiornamento del Catalogo dei beni immobili regionali presente sul SIT Puglia, sia su base alfanumerica che cartografica, relativamente ai beni appartenenti al Demanio e Patrimonio disponibile eindisponibile. Cura le attivita' di aggiornamento dell'applicativo Immobili Portale Tesoro del MEF per la rilevazione dei dati dei beni immobili pubblici. Assicura il raccordo dei dati di consistenza patrimoniale alivello informativo, ai fini della predisposizione e aggiornamento del Conto generale del patrimonio. Cura l'espletamento delle attivita' ipocatastali dei beni appartenenti al Demanio e Patrimonio regionale, quali trascrizioni presso la Conservatoria dei RR.II.,volture catastali, analisie verifica delle pratiche catastali ( PREGEO per tipo mappale/frazionamento al Catasto terreni e DOCFA al Catasto Fabbricati) rinvenienti da aggiornamenti e/o variazioni di immobili. Gestisce le procedure di gara per l'affidamento di servizi tecnici (accatastamenti e perizie estimative)mediante piattaforma telematica. Cura gli adempimenti tecnici connessi agli atti emessi dall'Agenzia delle Entrate-Riscossione (cartelle esattoriali e avvisi di intimazione), nonche' agli avvisi di accertamento catastale emessi dagli uffici del Territorio dell'Agenzia delle Entrate. Predispone le procedure per la verifica dei requisiti culturali dei beni diproprieta' regionale, ai sensi del decreto legislativo n. 42/2004 mediante l'utilizzo del sistema informativo del MIC. Cura gli adempimenti circa le richieste di disponibilita' di immobili da parte di altri enti, ai sensi dell'art. 1, comma 439 della legge n. 311/2004. Cura la gestione del demanio irriguo provvedendo ad ogni adempimento connesso. Effettua lestime dei beni appartenenti al demanio acquedotto (uso potabile) regionale ai fini delle procedure di acquisizione/dismissione/concessione degli stessi. Cura, per la parte tecnica, i procedimenti di acquisizione previsti dall'art. 42 bis del testo unico degli espropri n. 327/2001, finalizzati alla regolarizzazione patrimoniale dei beni appartenenti al Demanio Irriguo Regionale per i quali non si e' conclusa la procedura espropriativa, benche' gia' trasferiti alla Regione Puglia con decreto del Presidente della Giunta regionale del 18.04.1979.